Visitare la Via dei presepi a Napoli prescinde dal Natale o dalla visita ai presepi d’Italia. Proprio così: questa passeggiata è un tuffo nella storia e nella tradizione, in una cultura, quella partenopea, radicata ben oltre queste festività e il richiamo turistico. San Gregorio Armeno, con le sue botteghe artigianali, è un insieme di storie che attraversano i secoli. Qui, il presepe diventa un’arte viva, capace di mescolare sacro e profano, innovazione, artigianato e memoria. Ogni statuina, ogni dettaglio, riflette la personalità di una città che si reinventa e allinea con l’attualità ma senza mai dimenticare le sue radici. Questa strada non è solo una meta turistica, ma un simbolo dell’identità napoletana. Indice Storia della Via dei presepi Dove si trova la Via dei presepi Come raggiungere San Gregorio Armeno Date e orari della Via dei presepi Novità e peculiarità della Via dei presepi Le botteghe di sempre Attualità e personalizzazione Storia della Via dei presepi Lungo San Gregorio Armeno, la Via dei presepi a Napoli vanta una tradizione che risale all’epoca classica. Già in epoca romana, la strada ospitava botteghe che producevano statuette votive in terracotta, dedicate alle divinità. Verso la fine del Settecento, questa produzione si è trasformata in una vera e propria arte, legata principalmente alle festività natalizie e al Presepe cristiano, raggiungendo il picco della sua popolarità durante il periodo barocco.